I camper sono spesso soggetti a essere in “sovrappeso” sforando dalla massa complessiva in ordine di marcia dichiarata sul libretto di circolazione e in fase di omologazione.
Questo accade perché spesso installiamo sui nostri veicoli molteplici dispositivi e accessori per facilitare la vita a bordo sia in marcia sia durante la sosta.
Inoltre spesso durante i viaggi non è semplice, soprattutto all’estero, reperire le bombole per il gas.
Roberto Voaggi, ingegnere e responsabile di Evo Camper, ha ideato, insieme con il suo team, un veicolo che mira ad essere totalmente indipendente tramite l’impiego di utenze elettriche come il piano cottura a induzione o il riscaldamento, che può essere affiancato anche da un sistema a gasolio.
Roberto ha acquisito una lunga esperienza sul campo sia durante la sua formazione sia durante la crescita: si può dire che “sia nato in camper” e quindi ben conosce le reali esigenze o difficoltà riscontrabili durante un viaggio.
Questo gli ha consentito di unire esperienza e competenze per giungere a Full Energy.
La fonte energetica è ricavata da sottili pannelli solari affiancati da un generatore di corrente a celle combustibili a gasolio e viene gestita da una centralina aggiuntiva, sviluppata e brevettata da Evo Camper, pensata per potenziare ed ottimizzare l’impianto elettrico senza andare ad intaccare la centralina del motore, così da tenere intatta la garanzia del costruttore.
Per quanto riguarda il frigorifero è stato deciso di adottare non più un classico sistema trivalente, bensì un dispositivo a compressore molto simile a quelli di utilizzo domestico.
Tutti questi interventi – oltre ad altri non citati – consentono un notevole risparmio di peso che può arrivare fino a cento chilogrammi e assicurano indipendenza dai rifornimenti del gas (con prezzi e attacchi diversi per ogni nazione) oltre a promettere la completa autonomia elettrica.