APC ha presentato un’iniziativa che riguarda la Polizia di Stato e che ha avuto per protagonista un veicolo ricreazionale: il “Camper della Legalità” della Polizia di Stato è stato infatti disponibile presso numerosi istituti scolastici di Reggio Calabria con finalità informativa ed educativa. Il progetto nasce da un’idea del questore della Provincia di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, che ha fortemente voluto la presenza del camper degli operatori della Polizia di Stato nelle scuole reggine per avvicinare i ragazzi a temi quali la cittadinanza attiva e il rispetto delle regole.
Noi di Caravan e Camper Granturismo abbiamo fatto da apripista, anche se non con finalità così nobili, con quanto realizzato nel gennaio 2016, quando portammo un motorhome Hymer in una scuola dell’hinterland milanese per mostrarlo, sia all’esterno ma soprattutto nelle parti interne, ai bambini di varie classi, ai quali precedentemente le insegnanti avevano spiegato come trascorrere giorni lieti viaggiando con questo mezzo e vivendo momenti di gruppo in luoghi di sosta, ove mettere in pratica le regole di educazione civica.
Questa volta il messaggio è stato più istituzionale: il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Reggio Calabria e del Gabinetto Regionale per la Calabria di Polizia Scientifica, anche questo del capoluogo calabrese, hanno incontrato i ragazzi degli Istituti Galluppi, Telesio, Galileo Galilei e Radice Alighieri di Arghillà, rispondendo alle numerose curiosità dei più giovani relative al ruolo della Polizia di Stato nella società.
I temi affrontati sono stati, tra gli altri, l’educazione alla legalità e al senso civico, il rispetto dell’ambiente, il bullismo e il razzismo. Inoltre grande è stata la curiosità e l’emozione dei giovani che hanno avuto modo, a turno, di salire sul camper dove i poliziotti hanno loro spiegato la funzione degli strumenti di bordo e l’importanza di questo mezzo, sempre pronto a intervenire a tutela e protezione dei cittadini. L’iniziativa, accolta con entusiasmo e partecipazione dai docenti e dai ragazzi, riflette la volontà della Polizia di Stato di dare un contributo tangibile alla formazione dei più piccoli, espressione futura dei valori della legalità e partecipazione diretta alla vita sociale.