Faita FederCamping Sardegna e Legambiente hanno firmato il 23 gennaio scorso a Cagliari il protocollo per la promozione della sostenibilità nel settore del turismo in libertà, sancendo la nascita del progetto Sardegna Green Camping, il primo progetto nell’isola dedicato alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente nel settore del turismo all’aria aperta.
Con questo accordo Faita FederCamping Sardegna e i propri associati lanciano una scommessa importante: rendere le proprie strutture sostenibili. Questo non solo attraverso il rispetto di tutte le normative vigenti, ma anche impegnandosi costantemente a migliorare l’offerta turistica dal punto di vista ambientale.
In Italia sono diverse migliaia le strutture turistiche che oggi rispettano, in modo volontario, il disciplinare di Legambiente Turismo ma è la prima volta in Sardegna che un’associazione di categoria lo firma e si impegna a promuoverlo presso tutte le strutture associate che, attualmente, sono 46 in tutta l’isola.
Il disciplinare di Legambiente Turismo si sviluppa attorno a dieci sezioni; all’interno di ognuna ci sono azioni obbligatorie e volontarie. Questo per lasciare la possibilità ad ogni struttura di cercare le migliori soluzioni rispettando le proprie specificità.
I punti salienti del disciplinare toccano argomenti quali la produzione e gestione dei rifiuti, la promozione del risparmio energetico e del consumo idrico, valorizzazione della gastronomia locale, incentivo all’utilizzo di modalità di trasporto meno impattanti per l’ambiente, garantire l’accessibilità a persone con disabilità alle strutture e al mare, permettere la presenza degli animali domestici, privilegiare acquisti di beni riutilizzabili e l’artigianato locale per gli arredi, piantumare alberi autoctoni negli spazi esterni, promuovere gli eventi culturali e ambientali del territorio, contenere i rumori nelle aree di competenza e formare il personale con particolare attenzione alla sostenibili.