Knaus Tabbert e Bosch Engineering GmbH (società̀ controllata di Bosch al 100%), lavorano insieme a un concetto di energia completamente nuovo per le caravan grazie a un sistema di bordo da 48 volt che fornisce alimentazione elettrica indipendente, con produzione, conservazione e approntamento di energia elettrica. La collaborazione con Bosch Engineering porta avanti la Mission Tec di Knaus Tabbert avviata sei anni fa. Il sistema da 48 Volt specifico per le caravan rappresenta una pietra miliare sul percorso verso la mobilità elettrica e può̀ essere concepita anche per gli autocaravan. Non serve alcuna fonte di energia esterna: è completamente indipendente dal veicolo trainante o dalla corrente del campeggio e permette di sperimentare la massima libertà più̀ a lungo. Oggi, senza alimentazione esterna, l’energia di un sistema da 12 Volt copre circa un giorno e mezzo che comprenda due ore al giorno di televisione, sei ore di illuminazione, due ore di radio e la preparazione di una tazza di caffè. A parità̀ di utenti, un sistema di bordo da 48 Volt dura fino a sei giorni e mezzo. Anche in assenza di occupanti, il sistema consente di alimentare e far funzionare apparecchi che consumano molta energia, come il climatizzatore, così da mantenere una temperatura gradevole nella caravan anche d’estate. Durante la marcia, un sistema modulare multicomponente con un dispositivo sull’asse consente di convertire l’energia in elettricità̀ secondo il principio della Frenata Rigenerativa – Recupero: durante la frenata l’energia cinetica generata dalla marcia è trasmessa al sistema tramite un ingranaggio e immagazzinata come energia elettrica in batterie agli ioni di litio. Inoltre, la caravan potrà essere dotata di un’interfaccia opzionale per il comando vocale, compatibile con dispositivi Apple e Amazon, integrata nel sistema di manovra, che permette di parcheggiare la caravan a destinazione in piena comodità̀ e semplicità̀. Autonomia, recupero, sostenibilità̀, mobilità elettrica e digitalizzazione. Knaus Tabbert e Bosch Engineering lavorano insieme al futuro delle caravan per rivoluzionare i veicoli da diporto e segnare così un ulteriore traguardo della Mission Tec.