Esperti di design, redazioni prestigiose, dall’Italia ai Paesi Bassi fino alla Gran Bretagna, a voce unanime ha dichiarato: i Liner di lusso sono veicoli particolari. Dal 2013 solo le serie Arto, Flair e Smove hanno raccolto più di 40 premi e apprezzamenti.
Niesmann+Bischoff dimostra di essere sempre alla ricerca del „cClou“, indipendentemente se si tratta di tecnologia, design oppure colori e questo è sempre molto aprrezzato dal cliente finale. A supportare la sua dichiarazione Hubert Brandl, amministratore delegato di Niesmann+Bischoff, ha portato alcuni esempi: N+B è il primo costruttore di autocaravan, che ha ricevuto l’Automotive Brand Contest, concorso internazionale di design per le auto. In quell’occasione l’Arto ha ottenuto una „Special Mention“ per i suoi convincenti valori interni, mentre era circondato da Audi e BMW, anch’esse premiate.
Anche in occasione del Red Dot Award, che premia aspetti particolarmente riusciti nel design, sono stati insigniti sia la serie Arto sia il Flair. Il giovane Smove non ha dovuto attendere molto per ricevere i primi riconoscimenti: l’European Innovation Award 2017 l’ha visto inserito in due categorie, mentre secondo la rivista Auto Bild Reisemobil è stato la “miglior novità come autocaravan per il 2016”.
Anche come datore di lavoro Niesmann+Bischoff ha un gran successo – il Premio come “Azienda, amico di famiglia” consegnato dalla contea Mayen-Koblenz, ne è una dimostrazione.Nella categoria “Oltre 100 dipendenti”, invece, ha ottenuto il secondo posto.
Non ci sono dubbi: i Liner del Giglio sono richiesti. Se nel 2013 si vendevano 340 autocaravan, attualmente sono 650 gli autocaravan di lusso che abbandonano lo stabilimento di Polch e circa la metà viene venduta oltre i confini tedeschi. Il successo crea ulteriori posti di lavoro nella regione: da 170 collaboratori nel 2013 il team di Niesmann+Bischoff può contare oggi 250, un aumento del 47% .