Il gruppo Knaus Tabbert, uno dei tre principali produttori di veicoli ricreazionali europei, nel 2017 ha segnato nuovi record per quanto riguarda vendite e fatturato. I ricavi sono aumentati del 26% rispetto alla stagione precedente, sfiorando i 600 milioni di euro. Nello stesso modo sono aumentati anche i numeri riguardanti la produzione di caravan, autocaravan e CUV: il totale di veicoli prodotti è stato di 20.823 unità. Sono aumentate anche la redditività e l’utile prima delle imposte (+ 35%) con un margine dell’8,8% (54 milioni di euro).
Wolfgang Speck, CEO di Knaus Tabbert, ha dichiarato che il 2017 è stato l’anno migliore nella storia del gruppo annunciando che, gli investimenti previsti fino alla fine dell’anno raggiungeranno i 70 milioni di euro. Questo per assecondare la crescente popolarità delle vacanze a bordo dei veicoli ricreazionali anche da parte dei giovani. La Caravanning Industry Association of Germany (CIVD) prevede che la crescita in termini di vendite, che nella scorsa stagione ha sfiorato i 200.000 veicoli tra caravan e motorizzati, continuerà anche nei prossimi anni. Questo perché i veicoli ricreazionali offrono flessibilità e si differenziano da quanto offerto dalle destinazioni turistiche europee standard.
Knaus Tabbert produce i veicoli marchiati Knaus, Tabbert, Weinsberg, T@B e Morelo. L’ampio portfolio di mezzi proposto dal gruppo soddisfa i gusti dei vacanzieri, sia che siano nuovi turisti in libertà o esperti roulottisti, che amino la vacanza fashion o a contatto con la natura. Inoltre, con l’acquisizione di Morelo nel 2017, Knaus Tabbert ha aumentato la sua presenza sul mercato europeo nel segmento dei camper di lusso. Negli anni passati, i veicoli prodotti da Morelo sono stati premiati con il rinomato German Design Award.
Speck aggiunge che gli investimenti programmati sono destinati principalmente alla sede centrale e allo stabilimento di Jandelsbrunn; un focus sarà sull’ulteriore sviluppo dei veicoli da leggeri, come le roulotte ultraleggera Travelino. Oltre a questo, la società sta pianificando l’assunzione di ulteriori dipendenti il cui numero, compresi quelli giunti dall’ultima acquisizione, ha raggiunto quota 2.500.