I dati relativi all’anno finanziario 2021 del gruppo tedesco Knaus Tabbert, sono positivi: le consegne sono aumentate di un ulteriore 6,5% raggiungendo i 25.922 veicoli.
Questo nonostante i noti problemi di approvvigionamento che hanno limitato le vendite. Elevato anche il numero di ordini, che ha visto 32.398 unità (con un valore di circa 1,3 miliardi di euro). Wolfgang Speck, Ceo di Knaus Tabbert, ha sottolineato come le carenze di telai e componenti non abbiano permesso di raggiungere gli ambiziosi obiettivi del gruppo, ma si è dimostrato fiducioso. La crescita è stata trainata dal segmento premium, in particolare dal marchio Morelo con 501 unità prodotte contro le 452 del 2020.
Il consiglio di amministrazione è quindi ottimista sull’esercizio 2022. Sulla base del portafoglio ordini e degli effetti positivi della strategia di acquisto per i telai, prevede una crescita significativa dei ricavi. Pianificati anche gli aumenti verso i rivenditori contenuti in un range compreso tra il 6 e l’8%. Unica incognita sono le conseguenze della guerra tra Russia e Ucraina. In tale contesto, però, la direzione Knaus Tabbert ha deciso di emettere una qualificata previsione basata sul presupposto che le condizioni economiche globali e specifiche del settore non si deterioreranno in modo significativo rispetto alla pianificazione.