È uno degli eventi più affascinati con la sua storia lunga oltre quarant’anni. Parliamo della Dakar che quest’anno è partita il 6 gennaio da Lima, in Perù, e che termina il 17 sempre nella capitale. Dieci tappe per un totale di 5.000 chilometri, il 70% dei quali sulla sabbia. Anche per questa edizione Adria ha affiancato gli impavidi piloti del Red Bull KTM Racing Factory team, fornendo quattro autocaravan: due motorhome Sonic e due semintegrali Matrix.
Una dura prova per i mezzi sloveni che sono stati messi alla frusta in condizioni di utilizzo estreme che, come consueto, hanno affrontato in scioltezza.
Il primo Sonic ha ospitato i due piloti ufficiali Husqvarna, Pablo Quintanilla e Andrew Short, mentre i due Matrix sono stati assegnati al vincitore della Dakar 2018, Matthias Walkner insieme con Luciano Benavides, e al “ragazzo” australiano Toby Price, terzo al traguardo di Cordoba nella Dakar 2018, che lo ha condiviso con il britannico Sam Sunderland, numero 14 alla partenza di quest’anno.
Il quarto autocaravan, un motorhome Sonic, è stato utilizzato dai due team manager, Jordi Viladoms (KTM) e ‘Pela’ Renet (Husqvarna), come ufficio mobile per vari scopi come lo sviluppo delle strategie di gara, briefing sul campo e l’organizzazione dei piani logistici e, naturalmente, per riposare durante la notte.