È partita al T&O di Parma l’iniziativa “Una maglia per il cuore”, campagna nazionale di raccolta fondi (pubblici e privati) utili all’acquisto di defibrillatori, altri strumenti medici o per la realizzazione di strutture idonee a rendere più sicura la pratica delle attività all’aria aperta. Una maglia firmata da tutti i sostenitori è il simbolo del progetto, risultato della collaborazione tra l’APC – Associazione Produttori Caravan e Camper – e “Insieme per fare”, associazione di camperisti.
La campagna premia una o più amministrazioni – sulla base del numero che potrà essere acquistato al termine di ciascuna raccolta fondi – che risulteranno vincitrici del concorso di APC, che ogni anno assegna a quattro Comuni italiani un contributo per la realizzazione di aree sosta camper. Una volta ottenuto lo strumento sarà obbbligo per il Comune indicare chiaramente che l’area di sosta è dotata di defibrillatore. Infine, le parti in causa si attiveranno direttamente, coinvolgendo esponenti del mondo sportivo, artistico e culturale, affinché ogni anno, in occasione della consegna dei premi, sia presentata la nuova maglia simbolo dell’iniziativa, per rilanciare la raccolta fondi per l’anno successivo.
Entusiasmo da parte di tutti i protagonisti dell’iniziativa, a partire da Francesca Tonini (Direttore Generale di APC), alla quale hanno fatto eco Luigi Pambira e Salvatore Palma (Presidente e Vicepresidente del Club Camperisti Sardi) e Stefania Casale (Presidente del Tanta Strada in Camper Club) che ha spiegato come il progetto sia nato dopo il terremoto in Centro Italia e ha permesso, grazie alla solidarietà tra camperisti, di aiutare già tante persone. Ora, grazie al sostegno di APC, ha dichiarato, diventa una realtà che può espandersi molto di più e raggiungere il maggior numero di persone possibile.