Il 4 febbraio a Faeto, in Puglia, ci sarà la Sagra del Maiale nero di Faeto, la “Fete de lu caiunn”, che coinvolge l’intero paese proponendo, da mattina a sera, specialità culinarie a base di carne di maiale e tanti appuntamenti con la tradizione.
Il borgo di Faeto, che si trova a 866 metri sul livello del mare, è una piccola comunità di 700 abitanti, che con il limitrofo borgo di Celle San Vito rappresenta l’unica minoranza linguistica franco-provenzale pugliese.
In occasione della sagra accoglie oltre 3.000 visitatori, che accorrono per degustare la carne di questo maiale allevato allo stato brado nei pascoli e nei boschi del territorio.
Nel giorno della festa nel paese si svolge anche una mostra mercato, ci sono visite guidate al Museo della civiltà contadina, le vie del borgo sono allietate da animazioni itinerante, clown e giocolieri, danze popolari, falò, incontri con la tradizione e la cultura. Dal pomeriggio, in piazza, è possibile assaggiare “suffrì e panùnte” (soffritto e pane unto), specialità culinaria con carni di maiale, patate, peperoni sottaceto e pane unto, il tutto accompagnato dal vino rosso di Troia.
Segue l’estrazione della lotteria e un pomeriggio di sapori e divertimento.