Debutta sul mercato europeo, con una presenza che si è fatta notare al Caravan Salon 2021, l’islandese Mink Camper che propone il teardrop.
I teardrop – come Mink Camper – sono tra le prime tipologie di veicoli ricreazionali a ottenere una discreta popolarità negli anni ’30 del secolo passato. Sono poi giunte a una sorta di oblio fino all’inizio degli anni 2000. Con un passaggio interessante proprio in Italia, a metà anni ’80, quando la Plini e Gigliotti con il suo Bunker fece parlare di sé in tutto il mondo.
In seguito ancora un’azienda italiana, la Nuova Allcar con il suo Tommy Turtle riuscì a proporre un teardrop di qualità, con telaio Alko e pareti isolate termicamente, a un prezzo assolutamente competitivo. Oggi i teardrop hanno un proprio segmento di mercato. Molto popolari tra gli appassionati di quad per i raduni (anche invernali), tra i possessori di automobili d’epoca che non potrebbero trainare altro e tra tutti coloro che desiderano coniugare la vacanza con un turismo fortemente itinerante.
Ora sul mercato si affaccia questa azienda islandese e lo fa con un design deciso e personale; un esempio è offerto dal tetto trasparente che consente di godere di un panorama unico, e dai tanti accessori per personalizzarlo. Interessante anche l’organizzazione commerciale che prevede anche una formula per il noleggio.