Grazie all’avanzare della tecnologia il camperista o il caravanista possono migliorare il comfort a bordo del proprio veicolo utilizzando componenti aggiuntivi sempre più efficaci.
È facile ormai trovare mezzi dotati di condizionatore per la cellula abitativa o con inverter sempre più performanti per poter ricaricare i pc, oltre ad altre utenze elettriche di serie come, per esempio, i letti ad altezza variabile motorizzati, frigoriferi a compressore e televisori.
Tutto ciò influisce sul consumo di corrente che, se non si è collegati all’alimentazione elettrica 220 Volt, viene prelevata dalla batteria dei servizi anche attraverso un inverter, se installato.
Il fotovoltaico è una soluzione che viene incontro a questa esigenza ed è ormai utilizzata da molti.
CBE, azienda con sede a Trento, che dallo scorso anno è entrata a far parte del gruppo Al-Ko, alla sua gamma dei fotovoltaici ha aggiunto un nuovo modulo da 165 Watt poco più lungo del modello da 135.
Anche il nuovo modulo sarà provvisto di un vetro temperato ad elevata trasmittanza resistente agli urti e agli agenti atmosferici e sottoposto a uno speciale trattamento antiriflesso che garantisce elevate prestazioni.
I moduli fotovoltaici CBE rispondono ai requisiti relativi alle normative europee e sono coperti da garanzia di 25 anni sulla potenza dichiarata (il valore di tolleranza dichiarato è di circa il 3%).
Grazie al nuovo regolatore di carica PRM 330, adatto fino a una potenza di 330 Watt, con il sistema MPPT (Maximum Power Point Tracker) che rileva continuamente i valori di tensione e corrente prelevando in ogni situazione la massima potenza disponibile dal modulo, è possibile installare sullo stesso veicolo più pannelli fotovoltaici così da aumentare il rendimento del fino al 20% rispetto al sistema tradizionale.