Immatricolazioni. un dato sempre importante per comprendere come va il mercato. Secondo il report trasmesso da APC (Associazione Produttori Caravan e Camper) continua, anche nel primo trimestre 2022, la crescita delle immatricolazioni di camper in Italia.
Dai dati forniti dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. Infatti riportano che nel periodo dal 1° gennaio al 31 marzo le immatricolazioni di camper in Italia sono cresciute del 9,6%, Questo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Emerge inoltre che i furgonati o van costituiscono ben il 42,30% del totale degli immatricolati. Mentre nello stesso periodo del 2021 il totale dei van immatricolati era stato pari al 39,02%.
Tale aumento testimonia la preferenza per questi veicoli estremamente compatti. Molti modelli superano di poco i 5 metri di lunghezza e hanno caratteristiche versatili. Talvolta possono essere utilizzati come una seconda auto.
Grande balzo in avanti nelle immatricolazioni di caravan. Hanno fatto segnare un aumento addirittura del 62,2% nel primo trimestre 2022 rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente,. Anche se i numeri sono ancora lontani dal grande successo che le cosiddette roulotte hanno nei Paesi d‘Oltralpe.
Il Presidente dell’Associazione Produttori Caravan e Camper, Simone Niccolai, ha commentato come il costante incremento delle immatricolazioni faccia pensare che anche gli italiani, come già lo sono i “cugini“ francesi e tedeschi, stiano diventando consapevoli che il camper e la caravan sono gli strumenti ideali che consentono di godere del proprio tempo libero con un elevato livello di confort, vicini alla natura.